Wednesday, May 5, 2010

It's up!

Working on the commenting thing. C'mon, Disqus....

Essere una donna non vuol dire avere le mutande de mi' nonna...



Questa canzone anticipa di poco la seconda puntata della rubrica "Quello che le donne (tranne la Sora Cesira) non dicono".
L'argomento trattato sarà il ciclo.
E' giunta l'ora di svelare il rapporto che la donna ha con esso nel terzo millennio. E' venuto il momento di far luce su aspetti scomodi, menzogne palesi e farneticazioni socio- culturali.
Dopo queste rivelazioni anche le scatole dei tampax vi sembreranno diverse, ma fondamentalmente, e mi rivolgo chiaramente agli amici uomini, comincerete a guardare le esponenti del sesso opposto, con solidarietà e con un simpatico punto esclamativo dipinto sul volto.

Credits:
La Sora Cesira desidera ringraziare Sora Skiè, co-autrice del testo
e le sore Jo, Sissi e Siddy per i magnifici cori.




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Ch...ch....ch....ch...changes

Big changes are coming to the MckMama blog! She's moving to WordPress some time today (in MckMama hours, mind you). All comments from the last three years, sadly, will be lost. But! If you are the lucky first reader to comment on the new blog, you shall win a prize. MckMama, in return, will win lots and lots of clicks while people refresh, looking for the anticipated change.

In other news, as MckMama will be changing her commenting system, there is a good chance that ALL BLOCKED READERS will now be unblocked. Just a chance, mind you.

To join in the fun, MWOP will be changing as well!! Be the lucky first poster and you shall win the title of "Lucky First Poster". Please click away, and check back because this fun change will be happening exactly at 9PM EST. (I made this hard on you guys, I know.)

While you wait, let's have a poll: Who here has been blocked?

Tuesday, May 4, 2010

W l'Italia delle auto blu

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http://www.repubblica.it/motori/attualita/2010/05/03/news/immunit_per_le_auto_blu_proposta_nel_nuovo_codice-3779108/

Oggi sono proprio felice.
Plinio finalmente è tornato a casa con le pastarelle. Io all'inizio mi sono un po' preoccupata perchè l'ultima volta che lo fece, nel 1973, fu per farsi perdonare un gioco di sguardi in trattoria con Mafalda "La buciona".
A quei tempi "La buciona" era una donna molto ambita nel nostro quartiere, e svariati uomini, fra i quali anche celebrità quali
Mirko Minchiastorta e Giovanniculattromba, si erano disperatamente invaghiti di lei, anzi di loro, visto che già al tempo pesava una paio di tonnellate.
Comunque questa di oggi, grazie al cielo, è proprio un'altra cosa, e Plinio le pastarelle le ha portate per festeggiare.
Festeggiamo l'immunità per le auto blu, finalmente!
Pensate che al mio Plinio, nel corso degli anni, gli hanno già levato quattrocento punti e sei patenti.
Senza contare i punti che gli hanno messo in faccia.
Lui non è cattivo, non è pirata della strada, è solo tanto sbadato, e siccome è abituato a guidare gli autobus della Cotral che, siccome sono tanto grandi hanno la precedenza anche quando non ce l'hanno, lui si ferma poco agli stop.
Una volta gli hanno levato i punti perchè con una mano teneva il cellulare e l'altra ce l'aveva infilata nel naso, ma dico io, ma da quando bisogna avere l'auricolare pure per scaccolarsi?!
Comunque finalmente da oggi sarà tutta un'altra vita. Da oggi le auto blu, grazie ad un piccolo ma utilissimo emendamento del governo, potranno fare come vogliono e nessuno potrà fargli più niente.
Plinio, grazie al cielo, ha una Punto blu e anche mia cognata, che ha una 126 azzurro cielo, spera di rientrare nel decreto.
Fausto Kevin, mio figlio, è subito andato in ferramenta ed è tornato con una buatta di vernice blu notte per la cinquecento della fidanzata, io gli ho spiegato che forse le auto devono essere blu dalla nascita e non si possono dipingere.
Ora mi domando solamente quanto tempo ci vorrà per sanare le posizioni di tutti gli altri colori, perchè qui in Italia, anche se ultimamente stiamo facendo delle cosucce niente male, va a finire che come sempre le lasciamo a metà.

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Monday, May 3, 2010

MckDaddy is picturing you in your underwear!

**ETA new Twitter that relates to this post from MckMama:**
"What you think of me is none of my business." Dr. Wayne Dyer
So true. Unless you make a business out of marketing yourself. A business that relies heavily on people liking you, and returning again and again to read more about you. A business that supports your family in a situation where everything you have will be taken away without money from said business. Then what people think of you matters immensely.

Wouldn't you agree?

***Original Post***
Also, in your parents' basement, heh.

Translation: there's a new post up by MckDaddy where he addresses his recent ticket, license suspension, his image, and naysayers.

The post is again buried in the archives, so hits = money. His post is verbose, but to recap, he talks about why image isn't everything. He lists things that matter to him: God, country, family, integrity, personal responsibility, selflessness among others are of critical value and priority. And with that, he answers his own question about why someone would keep an eye on his public record - himself.

As many commenters have written over and over: "talking the talk."

If integrity, personal responsibility and selflessness are as important as he says they are, mckmama.com wouldn't have a legion of naysayers pointing out the things swept under the rug, the lack of "boldness" and truth, the continued shirking of responsibility, and the ever-present inconsistencies. Why do people check on these things? Because they have never "walked the walk", despite insisting they do.

He also wrote this. I wonder which organization has pulled their support?
An organization has advised my wife, as a result of some of my past behaviors and recent blog postings, that the content of ideas I offer were incompatible with theirs and therefore has severed their relationship with her and us.

MckMama, in her introduction, wrote,
This weekend, I got some comments on my blog from (anonymous) people who have apparently searched the Web for information to try to tarnish my husband's and my image. They failed. Not in finding information, for that is clearly there for the finding. But in doing damage to our images. Because we have none. We've chosen to find our identity in Jesus. And He, my friends, is perfect.

Perhaps that's part of the problem - the McKinneys don't think they are accountable to anyone for anything. They whip out the "Jesus card" when someone finds fault with them, and fail to see how the Commandments and society (the very society that supported them and now pays for their lucrative lifestyle) rules that plague the rest of us are applicable to their family.

I would love to hear from our religious readers on separation of church and state when it comes to social responsibility. If "all is right" between a sinner and Christ, does that mean society has no right to hold the sinner accountable?

Uniamoci, o donne, contro Calzedonia!

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Li vogliamo vendere o no questi costumi? Basta dirlo.
Ce l'ho con Calzedonia, Golden point, Costum city, Lardo shop, e tutti i negozi di tristezze balneari che, imponendo sui propri cartelloni delle aliene dalle misure improponibili, ci attirano nella crudeltà dei loro camerini.
Non c'è limite alla cattiveria degli allestitori di questo genere di negozi, nè alle bassezze compiute dalle loro dipendenti.
Sugli scaffali di questi spacci di illusioni campeggiano modelli per tutti i gusti e per tutte le fattezze, tranne le nostre.
C'è il costume di giaguaro, il tanga di moquette, il perizoma del Subbuteo, Lo stile afro-jungle, il due pezzi di guerre stellari, il costume intero "Ultima spiaggia". Ci sono anche tutte le taglie, peccato che tutte le taglie non corrispondano a nessuna taglia di un essere umano mortale. Avanza sempre qualcosa o, in alternativa, fuoriesce inevitabilmente qualche libbra di carne agonizzante.
Generalmente nei quindici metri quadri di un negozio "Calzedonia" vengono ospitate, nei mesi di Maggio e Giugno, milioni di donne disperate.
Alcune piangono, alcune si provano costumi sopra al cappotto, altre si provano le buste, altre, imprecando malamente, scelgono di morire lontano, come i gatti.
L'altro giorno, quando sono andata io, una signora ha preteso di provarsi la commessa, che indossava una palandrana niente male.
Un'altra, nel tentativo di non mostrare in pubblico le proprie disgrazie, ha sganciato una bomba lacrimogena proprio davanti al camerino.
Da "Calzedonia" non è possibile non mostrare le proprie bassezze. Il camerino è grande 50 centimetri quadri, lo specchio è enorme, la tenda è alta come una mutanda Sloggi e larga come una mezza manica De Cecco. E' inevitabile che la pletora di donne in fila veda la tragedia che si consuma all'interno, anche perchè, la commessa puttana, grazie ad una telecamera sapientemente nascosta, saprà esattamente quando sarete con le mutande a sbuffo sotto al minicostume di maglina, col capitello del calzino inciso sullo zampone lattiginoso, il pelo orrendamente incolto e, orrore dell'orrore dell'orrendità, la pulsantiera di bubboni rossi intorno all'inguine, tipica delle depilazioni d'emergenza.
Immagini come queste dovrebbero essere distribuite all'interno degli opuscoli antistupro con scritto " Questo, brutto maniaco, è ciò che ti aspetta".
Sappiate comunque che, solo a questo punto, quella zoccola di commessa spalancherà quel simulacro di separee e davanti agli sguardi impietosi di chi sta anche peggio di voi, oserà un "Posso vedere?".
No puttana, non potresti vedere, ma visto che ormai hai demolito l'ultimo baluardo a difesa della mia dignità, osserva compiaciuta la mollezza degli addominali che furono, squadra con perizia lo svirgolamento della chiappa in pensione, misura l'agonia della tetta a calzino, poi dimostra il tuo coraggio e il valore del tuo addestramento ipocrita e dimmi " Le sta benissimo".
Cosa credi di fare, o ignobile esemplare di femmina della grande distribuzione? Credi di poterti sottrarre ad un destino come il mio? Eh no mia cara, nessuno mai potrà salvarsi da questo, e quando anche le tue carni cederanno, ti ritroverai sola, a piangere le tue disgrazie, in un antro analogo a questo.
Nessuno può risultare accettabile sotto alle luci da obitorio di "Calzedonia". Nessuno. Neanche una bimba di tre anni.
La luce alogena del bugigattolo del demonio restituisce un'ipotesi remota di te.
Ti avverte che se non ti cucirai all'istante gli angoli della bocca, nutrendoti attraverso l'esigua pochezza di una cannuccia, non avrai scampo.
Ti dice che se non spenderai sei o settemila eurini in filler biocompatibili per rughe, bozzi, buchi e segni del tempo, tu stessa non sarai mai più biocompatibile, dovrai solo lasciarti spirare in pace.
Ti consiglia di prendere la residenza in un centro di aerobica per cingolati, altrimenti dovrai abituarti al pubblico scherno.
Quando dal camerino, con le guance segnate dalle lacrime ed il viso contratto per l'odio, sono uscita io, una signora con in mano un costupareo con scene di caccia su Marte, mi ha dato una tenerissima pacca sulle spalle.
Io avevo gli occhi lucidi perchè, pur avendo scelto l'opzione "Abbina come vuoi", che ti permette di scegliere modelli diversi per il sotto e per il sopra, e pur avendo provato la diciottesima delle mutande con il logo della Simmenthal e la ventiquattresima del reggiseno di Jurassic park, ho constatato che non vi era più speranza.
Allora ho provato il costume intero con illusioni ottiche nella speranza di attirare gli sguardi altrui sui miei talloni.
Ho provato l'indecenza suina della mutanda alta nell'inutile tentativo di stivare all'interno la lonza che è in me.
Ho provato il mini costume in fibra di vetro nella triste ipotesi di coprire il minimo indispensabile e di puntare sulla bontà d'animo e sulla simpatia.
Ho provato la tenda del camerino con la convinzione di poter affrontare la crudeltà del litorale romano avvolta in un sudario.
Poi, annichilita, ho detto basta. Sono entrata in un'agenzia di viaggi e, paventando di ripudiare gli schiaffi della natura matrigna per l'abbraccio della natura madre, ho sottoscritto con entusiasmo l'offerta " Estate in Val Gardena".

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Saturday, May 1, 2010

License Suspension

This was posted in the comments and has already been discussed, but I thought I would post it here as well for those who don't read the comments.

A ticket for MckDaddy on March 23 for window tinting has turned into a license suspension this week when he failed to show up for court. Several people have mentioned there is likely a bench warrant out for his arrest for failing to show, but there's no evidence of that in the information provided by the courts.
State of Minnesota vs McKinney
Case Type: Crim/Traf Non-Mand
Date Filed: 03/23/2010
Location: Wright

Jurisdiction State of Minnesota

Charge Information
1. Vehicle - Window Restrictions - Tint Too Dark (Not applicable - GOC) 169.71.4(a)(3) Petty Misdemeanor 03/11/2010
Events & Orders of the Court DISPOSITIONS
04/15/2010 Plea

1. Vehicle - Window Restrictions - Tint Too Dark (Not applicable - GOC)
Guilty
04/15/2010 Disposition

1. Vehicle - Window Restrictions - Tint Too Dark (Not applicable - GOC)
Convicted
04/15/2010 No sentence pronounced

1. Vehicle - Window Restrictions - Tint Too Dark (Not applicable - GOC)
03/11/2010 (PMD) 169.71.4(a)(3) (169714a3)

OTHER EVENTS AND HEARINGS
04/29/2010 DL Suspend-Fail to Appear
04/29/2010 Conviction Sent to DPS

As one commenter pointed out, this is MckDaddy's 11th infraction in just 10 years. Most are minor (window tint, fishing without a license, a handful of speeding tickets), and the majority (8ish) have occurred in the last five years.